Robotica e Carputing
La robotica è la disciplina dell’ingegneria che studia e sviluppa metodi che permettano a un robot di eseguire dei compiti specifici riproducendo in modo automatico il lavoro umano.
E’ una branca dell’ingegneria meccatronica, in essa confluiscono approcci di molte discipline sia di natura umanistica sia scientifica.
In base all’attuale livello di sviluppo la robotica sta focalizzando l’attenzione tra l’altro sui robot collaborativi, i cosiddetti cobot. Questi si differenziano dai tradizionali robot industriali per il fatto che collaborano direttamente con l’uomo e non sono pertanto separati dal suo ambiente mediante dispositivi di sicurezza fisici.
Tra le tematiche di tendenza della robotica rientrano anche i robot mobili autonomi, l’apprendimento automatico, il software basato sul cloud e l’interconnessione di componenti meccanici ed elettronici grazie alle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
I settori coinvolti sono quelli dell’economia e della scienza, ma anche la sanità, i trasporti e il settore militare. Non ultimo gli effetti della robotica vanno visti in funzione della società nel suo insieme e cambieranno radicalmente la vita dell’uomo, sia in ambito pubblico che privato.
Il carputing
Il Carputing, conosciuto anche come CarPC è una soluzione che permette la completa integrazione di un PC all’interno dell’automobile ottenendo così un sistema multimediale all in one completamente personalizzabile e non soggetto ad “invecchiamento tecnologico”.
Nella meccatronica, le auto moderne dotate di centraline collegate ad un pc con un software di gestione e di rilevamento guasti, rendono possibile il dialogo con la meccanica dell’auto.
Il carputing quindi apporta ulteriori funzionalità e possibilità di interazione uomo-macchina.
Il gps invia un segnale al satellite che restituisce la posizione esatta con una approssimazione di pochi cm, questo per consentire al veicolo di “guardare” la strada col fine di evitare gli ostacoli.
Il carputing può anche prevedere un cervello, una intelligenza artificiale che grazie a complessi algoritmi è in grado di “pensare” istantaneamente quali soluzioni adottare.
Il Raspberry è un mini-computer a scheda singola che rappresenta una soluzione ottimale in termini di costi e duttilità in questo genere di applicazioni.
Noi della TechNet studio lo abbiamo installato come sistema ausiliario (computer di emergenza) nel progetto di restauro di una nota auto visibile nella sezione carputing.